mercoledì 8 dicembre 2010

Come rendere "green" le feste natalizie

Consigli da seguire tutto l'anno, perchè non solo a Natale si può! 

Arriva il "dec-albero" del Wwf per ridurre l'impronta ecologica sulle festività


Dagli addobbi ai regali, dal cenone ai viaggi, anche le festività natalizie possono diventare più green. Riducendo “l’impronta ecologica” che fa pesare sull’ambiente e sul clima tutte le tradizioni natalizie. A partire dall’albero di Natale che può essere “locale” o artificiale e quindi riciclabile per molti anni, fino alle luci a basso consumo energetico.

Ma non solo. Il Natale ecosostenibile, infatti, può essere festeggiato senza piatti e stoviglie di carta evitando così ulteriori rifiuti, oppure portando in tavola prodotti alimentari locali e di stagione e riducendo la carne, mettendo uno stop al consumo di foi gras, caviale o aragoste.

Anche la scelta delle vacanze più essere fatta in sintonia con il rispetto dell’ambiente e del clima che cambia scegliendo l’Italia come meta su siti più lontani e preferendo il treno all’aereo che inquina di più.

E più green può essere anche la scelta dei regali. Da evitare specie esotiche o prodotti derivati riducendo così il commercio illegale, facendo shopping in bici o con i mezzi pubblici e muniti di sporte riutilizzabili. Tra i regali ecosostenibili, preferire elettrodomestici e apparecchi tecnologici solo se energeticamente efficienti e mettendo sotto l’albero prodotti biologici, del commercio equo e solidale ed a basso impatto ambientale e sociale. Inoltre, anche regalare l’adozione di una specie a rischio sarebbe in linea con un Natale più ecosostenibile.

A dettare il decalogo delle festività green è il Wwf che che ha realizzato uno speciale “Dec-albero” di Natale virtuale, un decalogo con 10 consigli pratici per colorare di verde le nostre feste.

«Per non rovinare i nostri migliori propositi di bontà natalizia con un’impronta ecologica devastante abbiamo pensato a qualche accorgimento mirato per celebrare, anche in periodo di crisi, un Natale sostenibile senza rinunciare all’atmosfera gioiosa e alle piccole grandi soddisfazioni della festività più attesa ma che per sprechi di carta, avanzi di cibo buttati, botti che spaventano gli animali, spesso si trasforma nella festa più impattante dell’anno» afferma Fulco Pratesi, Presidente onorario del Wwf Italia.

Ecco in dettaglio, dall’albero al cenone, i 10 consigli green dell’associazione. A partire dal simbolo principe di queste feste: l’albero di Natale.

Per avere un albero sostenibile, e anche “originale”, spiega il Wwf, la cosa migliore è rinunciare all’acquisto del classico abete coltivato apposta per la festività, e addobbare i nostri alberi tipici, anche gli stessi che abbiamo in terrazzo o in giardino.

In questo modo si risolve anche il problema di cosa farne finite le feste. Se proprio vogliamo avere un abete tradizionale, è importante controllare che sia certificato ovvero prodotto in vivai specializzati per i periodi natalizi, e tenerlo rigorosamente lontano da fonti di calore, meglio se in balcone o in giardino.

«Quest’anno -riferisce l’associazione- gli alberi di Natale Ikea aiutano il Wwf. Per ogni albero restituito, infatti, 3 euro andranno ai progetti dell’associazione. Inoltre esistono anche in commercio alberi artificiali realizzati con materiale riciclato, come cartone o plastica, che, una volta acquistati, durano a lungo».

Ma anche le tradizionali luminarie possono essere “salva clima”. Illuminare case e strade 24 ore al giorno comporta un inutile aumento dei consumi elettrici e delle emissioni. Meglio utilizzare lampadine a basso consumo o a led, che consumano fino a 1/10 delle normali lampadine, e accenderle solo in momenti particolari. Si risparmia anche in bolletta.

Citazioni e Motivazioni Veg

Riconosci nell'animale un soggetto, non un oggetto? Allora sii coerente, non domandare "che cosa" mangiamo oggi, ma "chi" mangiamo oggi. Charlotte Probst

Verrà un tempo in cui considereremo l'uccisione di un animale con lo stesso biasimo con cui consideriamo oggi quella di un uomo. Leonardo Da Vinci

Nel mondo c'è quanto basta per le necessità dell'uomo, ma non per la sua avidità

Sono diventato vegetariano per ragioni etiche, oltre che salutistiche. Credo che il vegetarismo possa incidere in modo favorevole sul destino dell'umanità. Gandhi

Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni. Gandhi

L'uomo deve mostrare bontà di cuore verso gli animali, perché chi usa essere crudele verso di essi è altrettanto insensibile verso gli uomini.
- Immanuel Kant

Finché non estenderemo il cerchio della Compassione fino ad includere ogni creatura vivente, non potremo godere della Pace nel Mondo.

-Nessuno dovrebbe tollerare che vengano inflitte agli animali delle sofferenze e neppure declinare le proprie responsabilità. Nessuno dovrebbe starsene tranquillo pensando che altrimenti si immischierebbe in affari che non lo riguardano. Quando tanti maltrattamenti vengono inflitti agli animali, quando essi agonizzano ignorati per colpa di uomini senza cuore, siamo tutti colpevoli.
- Albert Schweitzer

martedì 7 dicembre 2010

Personaggi famosi Vegetariani

Mahatma Gandhi






Cuori 






Gautama Buddha, Siddhārtha









Italia


Margherita Hack 
 
astronoma, politica e divulgatrice scientifica
È una animalista convinta ed è vegetariana sin da bambina. Riguardo alla carne, ha dichiarato: 
«Non la mangerei mai, perché mi sembra veramente atroce uccidere milioni e milioni e milioni di animali... è veramente un'ecatombe ogni giorno sulla terra».

 Resto del mondo

Leonardo Di Caprio (Probabilmente durante il fidanzamento con Bar Refaeli, periodo in cui si convertì all'ebraismo)

Roma, 5 dic. 2010 (Fonte Adnkronos) - Leonardo Di Caprio, cattolico non praticante, starebbe pensando di convertirsi all'ebraismo in vista delle nozze con la fidanzata Bar Refaeli alla quale e' legato da cinque anni. E' un non meglio precisato amico dell'attore ad aver svelato al Mail on Sunday questo segreto lasciando intendere che il matrimonio con la modella israeliana sarebbe imminente.

Joss Stone  È vegetariana e ha accettato di essere testimonial della campagna PETA (vai al sito) in favore del vegetarismo, con un manifesto dove il suo volto appare accanto a quello di un gallo, con la scritta: «I am Joss Stone and I am a vegetarian»


Alicia Silverstone E' conosciuta anche per le sue idee nei confronti dei diritti degli animali e per essere vegana. Nel 2004 è stata votata dalla PETA come la vegetariana più sexy.

Jim Carrey

"Non ci sarebbe stata una influenza suina, se i suini fossero stati trattati meglio!"

Frase detta durante MTV Movie Awards, ma non perchè vegetariano. (Fonte PETA)


Bill Clinton
Dopo aver iniziato una dieta per mettersi in forma in occasione del matrimonio della figlia Chelsea, l'ex presidente degli stati uniti ha deciso per il regime alimentare privo di proteine animali. La scelta gli è valsa non solo un fisico più snello e meno rischi per il suo cuore, ma anche la nomiation come uomo dell'anno 2010. A eleggelo è stata la PETA (organizzazione americana in difesa degli animali) motivazione? "Ha salvato la vita a 200 animali in un anno, ha ridotto profitti all'industria dlla carne, responsabile della fame nel mondo e di diversi disturbi ambientali". Tratto da Sette - Corriere della sera, sez, Mix a cura di Donatella Bogo 




Altri esempi ancora
Eddy Merckx (ciclismo)
Ivan Lendl (Tennis)
Tony Romano (karate)
Carl Lewis (atletica)
Marcus Ryffler (altletica)
Paul McCartney e il suo cane (musica)

Leo Tolstoi
Voltaire
Socrate
Pitagora
Platone
Richard Wagner

Regno Animale

"I più grandi e forti si cibano di piante"

Personaggi della finzione

Lisa Simpson, della serie I Simpson (diventa vegetariana dopo una puntata in cui riflette sulle sofferenze degli animali)

Nadia, protagonista della serie anime Il mistero della pietra azzurra

Ranma, che in una puntata dell'omonimo cartone animato dice a Pi-chan: "Se non fossi vegetariano, ti mangerei".

Rei Ayanami, una delle protagoniste della serie anime Neon Genesis Evangelion